Una famiglia solida, da sempre impegnata a valorizzare la realtà del proprio territorio, attenta alle tradizioni e alle proprie radici ma con uno sguardo attento al futuro. A Udine dire “famiglia Pozzo” vuol dire parlare proprio di questo territorio, e di alcune realtà ad esso strettamente legate. Dire “famiglia Pozzo”, vuol dire parlare di Udinese Calcio ma non solo. Giampaolo Pozzo, proprietario e presidente dell’Udinese, e il figlio Gino Pozzo, sono legati a doppio filo alla storia di un intero territorio. Giampaolo Pozzo, nato a Udine il 25 maggio 1941, è discendente di una nota famiglia locale. I Pozzo, infatti, sono stati i fondatori e proprietari dell’azienda Freud, sigla che stava per “Frese udinesi”. La principale occupazione dell’azienda, come suggerisce il nome, era la produzione di utensili e macchinari industriali per la lavorazione del legno. L’azienda fu fondata nel 1910 dal nonno di Giampaolo, ed è stata poi gestita dal padre Diego, e dallo stesso Giampaolo assieme ai fratelli Gianfranco e Giancarlo. Un’azienda locale diventata, ben presto, una importante e famosa holding attiva in tutto il mondo.
In particolare, la Freud, per la produzione e commercializzazione delle macchine industriali, ha sempre avuto interessi in Spagna, con la Casals, e in Francia, con la Saturne. Nel 2008 la famiglia Pozzo ha ceduto la Freud e le altre società connesse all’azienda di famiglia, alla famosissima azienda tedesca Robert Bosch GmbH, gruppo consolidato e leader nel settore di riferimento. Una cessione sofferta, come è stata definita dallo stesso Giampaolo Pozzo, ma al tempo stesso necessaria per l’impegno eccessivo collegato alla galassia di aziende del gruppo Pozzo. Non solo la Freud, che racchiudeva le aziende che operavano in Italia, ma anche il marchio Casals in Spagna e il marchio Saturne in Francia hanno fatto parte di questo importante accordo. Una decisione ponderata quella di cedere a Robert Bosch, leader mondiale nel settore degli elettroutensili, oltre che nei settori dell’automotive e nei sistemi di riscaldamento. “Abbiamo deciso di cedere questo ramo d’azienda – ha spiegato Giampaolo Pozzo ai tempi della cessione, come riporta il quotidiano locale “Il Piccolo” – perché la nostra famiglia l’impegno per gestire l’intero gruppo stava diventando troppo gravoso”. Si era trattato, dunque, di una decisione difficile perché Pozzo era molto legato al Friuli e perché l’azienda era stata fondata a Udine dal nonno. Il fatto che la Bosch avesse, comunque, riconosciuto il primato tecnologico del prodotto Freud, era motivo di orgoglio per la famiglia Pozzo. Quell’acquisizione, inoltre, rappresentava un’importantissima ed eccezionale opportunità di sviluppo delle attività svolte dal gruppo Freud grazie proprio “all’integrazione con i piani strategici del gruppo Bosch”. Bosch ha, così, acquisito, le società dei Pozzo, Freud Produzioni Industriali, Freud America e tutte le società estere attive sul mercato per la commercializzazione degli utensili a marchio Freud. Il ramo industriale e commerciale ceduto rappresentava circa un terzo delle attività del gruppo e della famiglia Pozzo. Nonostante questo distacco, Giampaolo Pozzo ha continuato sempre a ribadire il suo legame strettissimo con la sua terra e con il Friuli, regione nella quale, ha più volte ribadito, ha intenzione di trascorrere la sua vecchiaia, senza mai allontanarsi. Un legame che è dimostrato dalla gestione dell’Udinese Calcio, simbolo sportivo di tutto il territorio friulano.
Rassegna stampa Udinese Calcio:
https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2020/05/24/giampaolo-pozzo-udinese-compleanno
https://momentidicalcio.com/2020/05/25/auguri-giampaolo-pozzo-il-patron-delludinese-compie-79-anni/
La famiglia Pozzo, però, è anche legata al calcio inglese. I Pozzo, infatti, sono stati una delle prime famiglie al mondo a possedere club in Inghilterra, Spagna e Italia allo stesso tempo. E anche se in quell’enorme luna park che è la Premier League, quello che fa la famiglia Pozzo sembra molto poco, sono riusciti a trasformare il Watford in una delle dieci migliori squadre del Paese in pochissimi anni. Un’ascesa di tutto rispetto, che in Inghilterra in molti hanno definito “epica”. Quattordici giocatori in prestito da Udinese e Granada, finali e importanti traguardi raggiunti. La gestione Gino Pozzo del Watford è stata questo e molto altro. E ancora cambi in panchina importanti e frequenti: Gianfranco Zola, Giuseppe Sannino, Oscar Garcia, Billy McKinlay, Slavisa Jokanovic, Quique Sánchez Flores, sei allenatori tra il luglio 2012 e il maggio 2015, fino all’arrivo nel maggio 2016 di un altro allenatore italiano, Walter Mazzarri, che porta la squadra alla salvezza nella stagione 2016-2017, per poi lasciare, mentre è rimasto costante il ruolo del presidente esecutivo, Raffaele Riva. Con la consulenza e le ottime doti finanziarie e gestionali di Raffaele Riva Watford è diventata protagonista ad alti livelli nel calcio inglese.
Continua a sfogliare la rassegna stampa dell’Udinese:
https://www.ilgazzettino.it/nordest/udine/calcio_udinese_pozzo-5247406.html
https://www.gettyimages.it/immagine/giampaolo-pozzo
https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2020/05/24/giampaolo-pozzo-udinese-compleanno
https://momentidicalcio.com/2020/05/25/auguri-giampaolo-pozzo-il-patron-delludinese-compie-79-anni/
SE SEI ARRIVATO FINO A QUI….!
Continua a leggere nel prossimo articolo: