Per molti di noi, posizionare un Monitor o una TV non è mai una questione troppo complicata. Basta posizionare l’elettrodomestico direttamente sul mobile che ci interessa, e siamo pronti a fare una partita o navigare sulla rete. Man mano che scorrono gli anni, è possibile andare incontro ad una problematica di spazio. Ebbene, sembra quasi che cercare di essere modesti è molto complicato: ad esempio una volta il massimo erano i televisori da 32 pollici, adesso è un po’ complicato cercarne. Vanno molto più di moda quelli di almeno 43 o 50 pollici: e da quel momento lo spazio sembra mancare. E’ così che qualcuno propone, attualmente, di acquistare un sistema di montaggio per il nostro schermo. Cercando fra i termini che riguardano questo sistema, è possibile trovare la dicitura VESA. Vi è giustamente un po’ di confusione su questo termine, soprattutto se si pensa che magari questo sia un aspetto molto speciale ed unico.

La definizione maggioritaria del sistema VESA

Cominciamo col dire che in realtà non lo è affatto. Il sistema VESA, in alcuni stati definito anche come FDMI o MIS, non è altro che un modo altresì definito come universale per montare schermi come TV o Monitor direttamente al muro. Il sistema VESA è per l’appunto uno standard, il che significa che più o meno qualsiasi tipo di montaggio è probabilmente compatibile con qualsiasi accessorio che è presente sul mercato. L’unica precauzione al quale bisogna va tenuto qualche accorgimento è la misura del braccio o del tipo di montaggio. 

I tre tipi di montaggio per eccellenza

Vi sono tipicamente tre tipi di montaggio: semplici, a braccio, o con un’estensione. Nel primo caso, si ha a che fare semplicemente con una struttura per montare lo schermo al muro, senza accessori. Nel secondo caso, la struttura ha un braccio con il quale è possibile estendere lo schermo in avanti e girarlo come più sembra adeguato. Il terzo è una sorta di struttura semplice, ma con l’opzione di poter avvicinare o allontanare lo schermo. Trovare la misura giusta è di solito nulla di complesso. Basta fare attenzione al minimo ed il massimo di pollici per il quale il sistema di montaggio è compatibile, così come anche il suo limite di peso. Per il resto, e proprio grazie a questo standard, montare lo schermo al muro è al giorno d’oggi un’impresa particolarmente facile da completare.